Davide Dato e Nikisha Fogo in “Tarantella”

Eleonora Abbagnato con le stelle italiane nel mondo, ha dato vita al Gala internazionale di danza a cura di Daniele Cipriani, che si è svolto in Piazza del Duomo a Spoleto il 30 Giugno 2019.

Maratona di danza e balletto con gli artisti italiani che hanno conquistato le scene internazionali e i più importanti teatri del mondo, questa la serata Stelle italiane nel mondo: dall’Opéra de Paris al New York City Ballet, all’English National Ballet di Londra e altre importanti compagnie. Una serata unica e irripetibile a Spoleto, con brani dei più grandi coreografi, ma anche creazioni in prima nazionale firmate da giovani talenti italiani.

Sono stati tantissimi gli artisti italiani impegnati nelle maggiori compagnie di danza del mondo: étoiles, coreografi e giovani talenti che brillano nei più importanti teatri, dall’Opéra de Paris al New York City Ballet, dall’English National Ballet di Londra al National Ballet of Canada. Le loro biografie sono storie di tenacia e dedizione, segnate da svolte e spirito d’avventura; nella loro danza c’è il racconto dell’emigrazione artistica italiana: viaggi individuali e vincenti verso l’eccellenza.

A queste eccellenze italiane nel mondo, che hanno conquistato il pubblico internazionale, Daniele Cipriani ha dedicato una serata-evento unica, Stelle italiane nel mondo, ideata per il Festival Dei Due Mondi di Spoleto, il 30 Giugno 2019 in Piazza Duomo.

Un giro del mondo con le stelle e i ballerini italiani con ospite d’eccezione, Eleonora Abbagnato: protagonista di una delle più avvincenti storie di successo come artista italiana all’estero, prima danzatrice italiana ad essere nominata étoile del Ballet de l’Opéra de Paris e, contemporaneamente, direttore del Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma.

Guidati da questa luminosa presenza, le seguenti stelle italiane provenienti da diverse compagnie internazionali: Davide Dato, di Biella, dal 2016 Erste Solotänzer del Wiener Staatsballett, protagonista delle principali produzioni della compagnia viennese, e Nikisha Fogo, solista del Wiener Staatsballet, a Spoleto hanno presentato una scoppiettante Tarantella di George Balanchine.

Una tarantella interpretata da una sola coppia di danzatori, esemplare per la difficoltà tecnica richiesta dalla velocità della musica.
Le coreografie di Balanchine sono note per la loro aderenza alla partitura musicale. Anche questa coreografia penetra la costruzione musicale, non limitandosi alla suggestione dell’esteriorità ritmica e melodica.

Stelle italiane nel mondo ha costituito, inoltre, un’occasione per onorare le carriere che danno lustro al nome del nostro paese all’estero, per rivedere in scena le étoile italiane già affermate e festeggiarle accanto ai numerosi talenti che ne stanno seguendo le orme, ma anche per incontrare le nuove personalità creative che stanno emergendo nelle più prestigiose compagnie internazionali. Una vera e propria fotografia dell’odierna presenza italiana all’estero, erede di una tradizione e scuola storicamente riconosciute, che ha visto l’Italia, nei secoli, esportatrice di arte e artisti in tutto il mondo.

LF Magazine

Foto: Massimo Danza

“Grand pas classique”: Konovalova e Dato

Il “grand pas classique” nella brillante interpretazione che le due stelle dell’opera di Vienna, Liudmila Konovalova e Davide Dato hanno offerto al pubblico del Gala les Etoiles di Daniele Cipriani.

Questa coreografia fu creata a Parigi nel 1949 dal maestro del balletto russo Victor Gsovsky e viene definita un omaggio alla danza, un capolavoro di squisita abilità coreutica, particolarmente apprezzato dagli amanti del balletto.

Liudmila Konovalova, virtuosissima danzatrice formatasi all’Accademia di ballo del Bolshoi, attualmente è prima ballerina all’Opera di Vienna;

Davide Dato, étoile anch’egli dell’Opera di Vienna, è un mirabile esempio di eccellenza italiana all’estero:

scartato dalla scuola di Ballo della Scala di Milano, ha fatto rapidamente carriera all’estero ed oggi è una acclamata stella ospite di spettacoli e gala internazionali.

Paola Sarto

Foto Massimo Danza

LABYRINTH OF SOLITUDE: DAVIDE DATO

Un labirinto di tempo e spazio… Perdere la nozione di tempo e spazio. Un insieme di passato, presente e futuro. Un istante di sogni rotti. Un istante di nulla e di silenzio. Semplicemente … catturati nella ragnatela… il labirinto della solitudine.

E’ l’intensa coreografia di Patrick De Bana, danzata da Davide Dato, stella italiana dell’Opera di Vienna, sul palcoscenico del Gala Les Etoiles di Roma.

Una elegante ed appassionata interpretazione di un pezzo intimista, la cui atmosfera introspettiva è accentuata da diverse celle isolate di luce, che appaiono e scompaiono ed attraverso le quali il danzatore muove, un lavoro creato da un autore contemporaneo per metà africano, che ritiene la danza la ricerca del divino all’interno di sé e la cui verità, credo, ambizione, è ballare e far sentire come la danza sia la vita.

Paola Sarto

Foto Massimo Danza

 

Liudmila Konovalova e Davide Dato: Grand Pas Classique

Le due stelle dell’Opera di Vienna, ospiti del Gala Internazionale di Danza “Les Etoiles”, brillano nella celebre coreografia del maestro del balletto russo Victor Gsovsky.


Liudmila Konovalova e Davide Dato, ospiti del gala internazionale di danza “Les Etoiles” di Daniele Cipriani, ci hanno regalato un magnifico “grand pas classique”, la celebre coreografia creata a Parigi nel 1949 dal maestro del balletto russo Victor Gsovsky e definita un omaggio alla danza, un capolavoro di squisita abilità coreutica.

Liudmila Konovalova, virtuosissima danzatrice formatasi all’Accademia di ballo del Bolshoi, attualmente è prima ballerina all’Opera di Vienna;

Davide Dato, étoile anch’egli dell’Opera di Vienna, è un mirabile esempio di eccellenza

italiana all’estero: scartato dalla scuola di Ballo della Scala di Milano, ha fatto rapidamente carriera all’estero ed oggi è una acclamata stella ospite di spettacoli e gala internazionali, oltre ad aver appena terminato di girare il film “Insane Love” di Eitan Pitigliani.

Paola Sarto

Foto Massimo Danza