ASHLEY BOUDER E ANDREW VEYETTE: UNA VENTATA BALANCHINE SULLO SCHIACCIANOCI DI AMODIO/LUZZATI.

Il 14 dicembre abbiamo assistito allo “Schiaccianoci” al Teatro Verdi di Trieste, con la regia e le coreografie di Amedeo Amodio, le scene ed i costumi di Emanuele Luzzati e le musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij suonate dal vivo dall’orchestra del Teatro Verdi diretta dal M° Alessandro Ferrari.

Questo emozionante spettacolo, prodotto da Daniele Cipriani Entertainment, sta girando l’Italia con crescente successo e vede avvicendarsi diverse coppie di celebri primi ballerini; ciascuna coppia reca un timbro personale, una coloritura esclusiva, dettagli artistici che impreziosiscono la genialità dell’opera, a beneficio di un pubblico che dimostra di apprezzare la danza.

Dopo Rebecca Bianchi, Anbeta Toromani, Alessio Rezza, Vito Mazzeo, Alessandro Macario, la coppia dei primi ballerini questa volta arriva da oltre oceano: Ashley Bouder ed Andrew Veyette, stelle del New York City Ballet.

Siamo arrivati in questo teatro con la particolare emozione di trovarci nel tempio della lirica che accolse, nella metà del 1800, le numerose repliche del “Nabucco” di Giuseppe Verdi, colonna sonora dei travolgenti ideali risorgimentali di quegli anni.

E dunque, quanto mai consapevoli del fondamentale contributo dell’Arte allo svolgersi della Storia, abbiamo atteso trepidanti, ancora una volta prima dell’inizio di un’opera, l’aprirsi del sipario su uno degli spettacoli più interessanti e coinvolgenti ai quali abbiamo assistito, assai curiosi di vedere l’ ”effetto americano” su quest’opera così italiana nel suo genio creativo.

E non siamo certo rimasti delusi. La fresca ventata Balanchine ci ha regalato l’ebrezza del veleggiare nel mare aperto della danza: la coppia Bouder-Veyette ci ha incantato per la fresca musicalità con cui ha dato vita a Clara e Schiaccianoci; con estro moderno e purezza classica di linee, ci hanno regalato una interpretazione spumeggiante, perfettamente integrati da un italianissimo corpo di ballo, esperto ed elegante con i suoi virtuosi solisti.

Lunghi applausi hanno accolto i ringraziamenti degli artisti a fine spettacolo: la tourneé continuerà ancora fino al 14 gennaio, sarà a Bologna, Firenze, Ancona, Reggio Emilia, Pordenone Ravenna.

Paola Sarto

Foto Massimo Danza

New York City Ballet / Ashley Bouder e Joaquin De Luz in “Other Dances” – coreografia di Jerome Robbins

All’Auditorium Parco della Musica due stelle della prestigiosa compagnia del New York City Ballet. Una produzione di Daniele Cipriani Entertainment.

A Roma, all’Auditorium Parco della Musica, è andato in scena il Gran Galà di Danza con le Stelle del New York City Ballet.  Ashley Bouder e Joaquin De Luz hanno danzato “Other Dances” (1976) di Jerome Robbins, coreografo che, più di qualsiasi altro, incarna la danza statunitense, la sua vitalità ed esuberanza. Anche Robbins, come già Balanchine, lavorò a lungo nei musical; in “Other Dances”, tuttavia, il balletto si sposa alla danza folklorica (qui stilizzata) dell’Europa dell’Est che ha per Robbins, figlio di immigrati russi, un chiaro richiamo ancestrale. Vi troviamo un mix inedito di semplicità e momenti di grande virtuosismo, tant’è che fu in origine creato appositamente per due superstelle come Natalia Makarova e Mikhail Baryshnikov, i primi interpreti del lavoro.   A cura di Daniele Cipriani Entertainment.

Foto Massimo Danza