Matteo Miccini in “SSSS” di Edward Clug.

Nell’ambito del “Duets and Solos” a cura di Daniele Cipriani, durante il Ravenna Festival 2020, è andato in scena questo assolo molto avvolgente, un autentico piccolo gioiello coreografico.

L’assolo “SSSS” eseguito da Matteo Miccini – tra i vari riconoscimenti ricevuti il Premio Danza&Danza 2019 come migliore interprete italiano all’estero – è un estratto della coreografia del rumeno Edward Clug Body Language creato per 6 danzatori, sulle note del Notturno op. 9 n. 1 di Chopin: una danza piena di tensione, libera e scattante, un piccolo gioiello coreografico reso luminoso dal danzatore fiorentino appena promosso demi-solista dello Stuttgart Ballet.

Matteo Miccini, nato a Firenze, ha ricevuto la sua formazione iniziale di balletto presso il Ballet Center di Firenze. Nel 2010 ha proseguito la sua formazione presso la John Cranko Schule, dalla quale si è diplomato nel 2015. Durante la sua formazione ha vinto premi in diversi concorsi come il Premio Internazionale Cartagine 2010, il primo premio al Concorso Anna Pavlova, il primo premio al Eurocity e il secondo premio alla Tanzolymp di Berlino.

Nell’Ottobre 2018 Matteo Miccini è stato insignito del “Premio danza per la vita” durante il gala benefico della Fondazione ANT a Firenze. Nella categoria “Miglior ballerino italiano all’estero” ha vinto il premio “Premio Internazionale ApuliArte 2019” (Marzo 2019) e il “Premio MADSS” a Salerno (Novembre 2019). Nel Gennaio 2020 ha vinto il “Premio Danza & Danza” come “miglior interprete italiano all’estero”. Nell’Ottobre 2020 ha vinto il premio per “Emerging Italian Dancer on the International Dance Scene” al “Premio nazionale per la danza” di Padova, Italia. Nella Critics’ Choice 2020 della rivista Dance Europe è stato nominato nella categoria “Name to watch”.

Nella stagione 2015/16 è diventato apprendista con lo Stuttgart Ballet; una stagione dopo è stato preso nel Corpo di ballo. All’inizio della stagione 2020/21 è stato promosso a Demi Solista.

Edward Clug (nato nel 1973 a Beiuș, Romania ) è un coreografo di fama internazionale nel campo del balletto contemporaneo e direttore del Maribor Ballet. Clug ha studiato danza classica a Cluj-Napoca.

Nel 1991 Clug è entrato a far parte del Teatro Nazionale Sloveno di Maribor (SNT) come primo ballerino mentre si esibiva anche con il Zagreb Ballet come artista ospite.Nel 1996, il Teatro Nazionale Sloveno commissionò a Clug la coreografia del suo primo balletto intitolato Babylon di Tomas Pandur. Il primo balletto serale di Clug, chiamato Tango, ha debuttato al SNT nel 1998.Continuando il suo rapporto con il Teatro Nazionale Sloveno, nel 2003 viene nominato direttore del balletto di Maribor, guidando la compagnia verso nuove e distintive direzioni. Durante l’ultimo decennio, Clug ha attirato su di sé l’attenzione del pubblico internazionale, a causa del suo stile coreografico specifico. È ugualmente riuscito a portare il Maribor Ballet ensemble sulla mappa della danza internazionale. Il Balletto del SNG Maribor ha partecipato ai più grandi festival teatrali del mondo eseguendo le sue coreografie. La sua Radio & Juliet, coreografato nel 2005 a Maribor, divenne un successo internazionale e fece tournée internazionali: Jacob’s Pillow Dance Festival (USA), The Stars of the with nights festival in Mariinski theatre St.Petersburg, Festival of Firsts a Pittsburgh, Arts Festival a Singapore, Biarritz Festival in Francia, Dance Festival a Tel Aviv, Sintra Festival in Portogallo, Festival Des Arts de Saint-Sauveur (Canada), e al Seoul International Dance Festival (Corea), al Teatro Piccolo di Milano e in tournée nei Paesi Bassi, Belgio, Italia e i paesi dell’ex Jugoslavia.Nel 2006 ha creato Architecture of Silence, in collaborazione con i Teatri Nazionali Sloveni di Maribor e Lubiana, con due cori e due orchestre. La performance ha aperto il Singapore Arts Festival (2008). Nel 2008 inizia a collaborare con il compositore sloveno Milko Lazar con il quale crea Pret-a-porter al SNG Maribor (2008), 4 Reasons for the National Ballet of Portugal (2009) e Pocket Concerto for Stuttgart Ballet (2009). Dopo il successo di Pocket Concerto continua a collaborare con lo Stuttgart Ballet per il quale crea “Ssss …” (2012) e insieme a Lazar “No Men´s Land” (2014). Entrambi i pezzi hanno ricevuto una grande risposta dalla critica e dal pubblico.

Dopo lo Stuttgart Ballet, Edward Clug continua a lavorare con altre importanti compagnie. Per lo Zurich Ballet ha creato l’acclamato Hill Harper’s Dream (2013) e il Royal Ballet of Flanders gli ha commissionato di mettere in scena “Les Noces” di Stravinsky (2013). La sua ultima creazione per il Maribor Ballet è Rite of Spring di Stravinsky. Maggie Foyer descrive il suo lavoro sulla rivista Dance Europe: “Edward Clug, direttore del Maribor Ballet, ha raggiunto il quasi impossibile: una nuova e significativa interpretazione de Le Sacre du Printemps di Stravinsky”.

I suoi lavori vengono eseguiti in tutto il mondo e sono stati commissionati da molti teatri di balletto: West Australian Ballet, Romanian National Ballet a Bucarest, Station Zuid nei Paesi Bassi, Bitef Dance Company a Belgrado, Aalto Ballet a Essen, Ukrainian National Ballet a Kiev, Ballet Graz,Balletto nazionale croato a Zagabria e Rijeka e Ballet Augsburg. Nuovi lavori sono in arrivo per Zurich Ballet e NDT2 nel 2015.

Edward Clug ha anche collaborato con registi teatrali. Oltre a Tomaž Pandur con cui ha iniziato la sua carriera coreografica, ha lavorato anche con Haris Pašović, il fondatore della Compagnia teatrale East West. Insieme hanno creato due pezzi: Europe Today Roses per Anne Teresa / Football Stories In Europe Today è stato sia coreografo che performer, mentre in Roses per Anne Teresa / Football Stories è stato coreografo e coautore.

LF Magazine

Foto: Massimo Danza