DOMENICO RAMELLI: UNA ECCELLENZA ITALIANA NEL “WEST END” LONDINESE

“Le doti principali di un danzatore? l’anima interpretativa e il cervello”. Domenico Ramelli è semplice ed essenziale, e noi confermiamo: sì, è un interprete straordinario. Ma non solo.

Cattura immediatamente la nostra sensibilità estetica: il suo corpo, dalla muscolatura guizzante e sensibile, fa riaffiorare assonanze caravaggesche ed esprime plastica drammaticità, raggiungendo vibrazioni dagli effetti pittorici.

“Domenico e’ volontà, passione, dedizione, determinazione, anima e quello che ci lega e’ un feeling speciale, raro da trovare. In poche parole e’ un pezzo del mio cuore”.  Sono le parole della prima ballerina Federica Fazioli, colei che Domenico definisce la sua “madre artistica” e che  ne ha seguito la formazione sin dal suo trasferimento a Roma dalla natìa Puglia, quando giovanissimo si ritrova ad aver vinto una borsa di studio presso il teatro Greco.

Massimo Danza ha fotografato Domenico nel corso di una sua performance a Roma, un pezzo creato da lui e dedicato proprio a Federica Fazioli: una toccante dichiarazione di gratitudine per gli insegnamenti ricevuti, il lavoro svolto insieme ed il profondo rapporto personale, che Domenico ha voluto esprimere con la danza a Federica prima di lasciare l’Italia per un percorso londinese.

Venticinque anni, pugliese di Bisceglie, Domenico si avvicina alla danza all’età di 13 anni, e  pochi anni dopo insegue la sua passione a Roma dove perfeziona il modern jazz con Federica  Fazioli,- della quale poi diverrà assistente – ed i direttori Renato Greco e Maria Teresa Dal  Medico. La sua carriera è rapidissima: poco tempo dopo entra a far parte del corpo di ballo della compagnia del Teatro Greco, per poi ricoprire ruoli da Solista e da Primo Ballerino. Nello stesso  periodo di formazione studia la danza contemporanea, apprende il tip tap con il maestro Cesare Vangeli ed approfondisce la tecnica classica presso la Scuola del Teatro dell’Opera di Roma.

Il suo talento versatile lo porta in pochi anni a sperimentare i molteplici aspetti della danza: è musical ed a teatro, con le Compagnie cui deve gran parte della sua maturazione artistica: Teatro Greco Dance Company, Teatro Mimma Testa, e l’Astra Roma Ballet di Diana Ferrara. Nel 2012 inizia un percorso all’estero, precisamente a Londra, negli spettacoli “The Snowman” e “Carmen”, con le coreografie di Robert North, rientra nel 2013 in Italia per una collaborazione con la MFluid-Flow Dance Company  in alcuni spettacoli con la coreografa ed amica Roberta Storelli, ma per poco perché nel 2014 viene  ingaggiato dalla Royal Carribean Cruise Line per danzare sulla Voyager of The Seas.

Attualmente Domenico è in scena nel West End di Londra per rivestire nuovamente i panni di Jack Frost nello spettacolo “The Snowman”.

Progetti futuri? Continuare a danzare ancora per un bel po’ e poi dedicarsi all’insegnamento, trasmettendo la propria esperienza ai piccoli talenti pugliesi, affinché possano avere un’adeguata formazione per accostare il mondo lavorativo, pronti a sperimentare ogni opportunità di crescita.

Paola Sarto

Foto Massimo Danza

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